Info tour
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12
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PARTENZA DI GRUPPO: 2 LUGLIO
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tutto l'anno
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guida parlante italiano su richiesta
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pasti come da programma
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hotel 4* e tende gher
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Ulaanbaatar
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4 - 12
Descrizione del tour
Un viaggio emozionante nel cuore della Mongolia, tra deserti sconfinati, monasteri millenari e cieli immensi. Dalla vivace Ulaanbaatar alle mistiche rovine di Kharakorum, passando per le maestose dune “che cantano” del Gobi e le spettacolari Rupi Fiammeggianti. Esperienze autentiche con le famiglie nomadi, paesaggi senza tempo e il coinvolgente Festival del Naadam: una celebrazione travolgente di tradizione, coraggio e identità. Un’avventura indimenticabile nella terra del cielo blu!
Itinerario
Volo di linea dall’Italia con pernottamento a bordo.
Arrivo a Ulaanbaatar, la capitale della Mongolia, situata nella valle del fiume Tuul e circondata da montagne. Dopo le operazioni di frontiera, incontro con la guida e trasferimento in albergo (Premium o simile). Nel pomeriggio, visita del Museo di Storia Nazionale, che ripercorre la storia della Mongolia dall’antichità fino alla rivoluzione democratica del 1990, inclusi il periodo di Gengis Khan. Successivamente, esplorazione di Piazza Sukhbaatar, il cuore pulsante della città, dominata dalla statua equestre dell'omonimo eroe nazionale e circondata da edifici governativi.
Pernottamento in albergo. Pranzo e cena inclusi.
Visita del Monastero di Gandan, il più importante della Mongolia, noto per la sua imponente statua dorata del Buddha Migjid Janraisag alta 26 metri. Possibilità di assistere alla cerimonia delle preghiere del mattino. A seguire, visita del Museo di Belle Arti di Zanabazar, che ospita una ricca collezione di opere d'arte buddista. Dopo pranzo in un ristorante locale, visita del Museo di Choijin Lama, antica residenza del più grande lama Luvsan Haidav Choijin, ora museo con una vasta collezione di arte buddista. Breve escursione alla Collina Zaisan, che offre una vista panoramica di Ulaanbaatar e ospita una statua dedicata a Buddha. Tempo per acquisti prima del rientro in albergo.
Pernottamento in albergo. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Partenza al mattino per il deserto del Gobi, attraversando paesaggi tipici della vita mongola. Arrivo nel Gobi centrale e visita di Baga Gazriin Chuluu, una formazione granitica unica situata a 1.760 metri sul livello del mare, famosa per le sue rocce scolpite dal vento e per le rovine di un antico tempio di meditazione.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Proseguimento verso Tsagaan Suvarga, una spettacolare formazione calcarea alta 60 metri e lunga 400 metri, originata da un antico fondale oceanico e caratterizzata da strati di diversi colori che al tramonto assumono tonalità particolarmente suggestive. Dopo pranzo, visita a Del Uul per ammirare antiche pitture rupestri.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Visita alle gole della Valle dei Rapaci (Yolyn Am), situata nel Parco Nazionale Gurvan Saikhan. Questa valle è nota per le sue pareti di ghiaccio che, durante l’inverno, raggiungono diversi metri di spessore e, in passato, persistevano anche durante l'estate. Passeggiata e pranzo al sacco nella valle.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Proseguimento verso le spettacolari dune di sabbia di Khongoryn Els, note come le "dune che cantano" per il suono prodotto dal vento che soffia sulla sabbia. Queste dune raggiungono un'altezza di 300 metri, una larghezza di 12 km e si estendono per circa 100 km. All’estremità nord delle dune si trova un'oasi verdeggiante. Escursione in cima alle dune per ammirare il paesaggio e visita a una famiglia di allevatori di cammelli per conoscere da vicino la vita nomade.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Proseguimento verso le spettacolari dune di sabbia di Khongoryn Els, note come le "dune che cantano" per il suono prodotto dal vento che soffia sulla sabbia. Queste dune raggiungono un'altezza di 300 metri, una larghezza di 12 km e si estendono per circa 100 km. All’estremità nord delle dune si trova un'oasi verdeggiante. Escursione in cima alle dune per ammirare il paesaggio e visita a una famiglia di allevatori di cammelli per conoscere da vicino la vita nomade.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Arrivo al Monastero di Ongi, fondato nel 1660 sulle rive del fiume Ongi. Un tempo uno dei più grandi monasteri della Mongolia, ospitava oltre 1.000 monaci prima di essere distrutto negli anni '30 durante le purghe comuniste. Le rovine offrono uno spaccato della storia religiosa del paese.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Proseguimento verso Kharakorum, l'antica capitale dell'Impero Mongolo fondata nel 1220. Giornata dedicata al Festival del Naadam locale, con possibilità di assistere a gare di lotta libera, tiro con l’arco e corse a cavallo, e di interagire con i partecipanti.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Visita al Museo Archeologico e agli storici resti dell’antica capitale mongola. Scoperta del monastero di Erdene Zuu, simbolo del buddismo mongolo.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Immersi nella natura del parco, incontro con i cavalli Takhi, ultimi esemplari di cavalli selvaggi. Visita del museo e proiezione di un documentario sul progetto di reintroduzione.
Pernottamento in gher. Colazione, pranzo e cena inclusi.
Tempo libero in città e visita della Galleria d’Arte Mongola. Cena di arrivederci.
Pernottamento in hotel. Colazione e cena inclusi.
Trasferimento in aeroporto e volo di rientro.
Incluso/Escluso
La quota include:
- Soggiorno in hotel a 4 stelle in camera doppia
- Pernottamento in gher esclusivo per 2 persone
- Pasti come indicato nel programma
- Guida locale parlante inglese
- Fuoristrada (Mitsubishi Delika) con autista
- Biglietti d'ingresso inclusi
- Tasse locali comprese
- Supplemento per Naadam
- Servizio di accoglienza e trasferimento all'aeroporto
- Polizza medico bagaglio annullamento
La quota non include:
- Voli dall'Italia su richiesta
- Supplemento singola in albergo e gher (per tutto il viaggio): € 510
- riduzione per gruppo superiore a 8 pax -500€ a persona
- Supplemento guida parlante ITALIANO (da suddividere tra i passeggeri):€ 570 a gruppo
- Check-in anticipato / Check-out posticipato
- Escursioni opzionali
- Permessi per telecamere e registrazioni video
- Eventuali spese personali Eventuali pasti non menzionati sopra
Faqs
Ogni viaggiatore in Mongolia deve considerare la limitatezza e l’affidabilità dei voli interni e la scarsità di strade asfaltate (circa 3000 km). Ci sono poche indicazioni stradali, e ci si muove principalmente su piste praticabili solo da fuoristrada, richiedendo conoscenze del territorio. I tempi di guida sono lunghi, con velocità medie raramente superiori ai 40 km/h. Per esempio, 380 km da Ulaanbataar a Kharakhorum richiedono circa 5 ore su strada asfaltata, mentre su piste il doppio. I mezzi pubblici sono lenti e spesso inaffidabili, mentre l’unica linea ferroviaria è la Transmongolica, che attraversa il paese per 1600 km.
necessario il passaporto, con validità residua di almeno 6 (sei) mesi.
Il Governo della Mongolia ha temporaneamente esentato dall’obbligo del visto, a partire dal gennaio 2023, i cittadini di 34 Paesi, tra cui l’Italia, per viaggi turistici inferiori a 30 giorni. Il provvedimento sarà
valido per due anni, fino al dicembre 2025: per tutti gli altri casi, il visto é necessario e si rimanda alla Sezione “Requisiti di Ingresso” di questa Scheda, per maggiori informazioni.
Gli hotel a Ulaanbaatar sono di buona qualità e puliti, ma fuori dalla capitale si trovano principalmente campi fissi con tende mongole adattate, dotate di lenzuola e stufe. I bagni e le docce comuni sono sorprendentemente puliti e offrono acqua calda. Per itinerari meno battuti, Amitaba fornisce attrezzatura per campi mobili, dove i partecipanti collaborano per montare le tende. Il cibo è preparato da una guida esperta. L’esplorazione richiede adattamento, ma riduce l’impatto del turismo, mantenendo intatta la vita locale e aumentando il fascino del viaggio.
La qualità dei trasporti stradali si misura in base all’affidabilità. Si utilizzano spesso veicoli fuoristrada russi, facilmente riparabili e con pezzi di ricambio disponibili, oltre a Landcruiser e pulmini fuoristrada coreani o giapponesi. A causa delle condizioni stradali, la velocità massima non supera i 40 km/h.
Il clima della Mongolia è estremo e affascinante: secco per la maggior parte dell’anno, con estati brevi e piovose e inverni lunghi, rigidi e ventosi. Il vento, presente tutto l’anno, può trasformarsi in tempeste di sabbia in estate e intensificare il gelo in inverno. L’altitudine elevata e la posizione geografica tra montagne e deserto rendono il clima variabile e spettacolare, con fenomeni unici come la “polvere di diamante”, una brina ghiacciata che illumina i paesaggi invernali. Un viaggio in Mongolia richiede spirito d’avventura e un buon equipaggiamento!
L’estate è il periodo migliore per visitare la Mongolia, nonostante il monsone, con temperature sempre sopra zero anche di notte. È consigliato portare vestiti da mezza stagione: t-shirt, giacca lunga impermeabile, maglione in pile, foulard o sciarpa per il vento e la polvere, scarponcini da trekking, crema solare ad alta protezione e occhiali da sole polarizzati.