Arrivo al mattino nella capitale dell’Etiopia, incontro con il personale di Tanqua Tour e trasferimento in hotel per depositare i bagagli. Segue una visita della città, durante la quale si esploreranno il Museo Nazionale, noto per i reperti sabei e i resti di Lucy, un ominide vissuto nella valle dell’Awash tre milioni e mezzo di anni fa, e il Museo Etnografico, che ospita una splendida collezione di strumenti musicali e croci copte, nonché le stanze in cui risiedette l’imperatore Hailè Selassiè. Pranzo durante le visite. Nel primo pomeriggio, visita alla chiesa di San Giorgio e, infine, si raggiungerà la collina di Entoto, il punto più panoramico della città. Cena e pernottamento in hotel.

Al mattino presto, volo domestico per Semera. All’arrivo, partenza per il vulcano Erta Ale, con pranzo al sacco lungo il tragitto. Una volta giunti a Kurswat, si completano le ultime formalità, si organizzano i dromedari e si pranza. Si prosegue per il campo base dell’Erta Ale, distante ancora circa 25 km. All’arrivo, tempo per riposarsi, fare uno spuntino e attendere il tramonto prima di iniziare la salita sulla vetta del vulcano, che richiede circa un'ora. Una volta in cima, si scende nel cratere del vulcano fino all’orlo della caldera, dove si può ammirare uno spettacolo unico. Ognuno avrà l’opportunità di sostare sulla caldera per il tempo desiderato. Discesa verso il campo base per cena e pernottamento in campeggio.

Dopo la prima colazione, partenza per Ahmed Ela. La nuova strada è ancora in fase di completamento e, in alcuni tratti, si tratta di una pista sabbiosa su cui le vetture procedono lentamente. Pranzo lungo il tragitto. All’arrivo, nel pomeriggio, dopo uno spuntino veloce, escursioni sul lago salato Assale in attesa del tramonto. Potrebbe anche esserci l’opportunità di osservare il rientro delle carovane di cammelli dal lago verso Macallè. Cena e pernottamento in campeggio.

Dopo la prima colazione, partenza per Dallol, il punto più basso del continente, a circa 125 metri sotto il livello del mare. All’arrivo alla base della bassa collinetta, si procede a piedi per circa mezz'ora fino a raggiungere la cima. La vista e le emozioni provate sono difficili da descrivere. È un luogo unico, ricco di colori vivaci e di formazioni saline diverse. Al termine della visita, si raggiunge il “lago Giallo”. Rientrando verso Ahmed Ela, con un po’ di fortuna, sarà possibile osservare il processo di estrazione e lavorazione manuale del sale per formare tavolette di circa sette chili, che verranno poi caricate sui cammelli e destinate al mercato di Macallè. Pranzo al sacco. Si prosegue per il lago Afdera e si visitano le saline sulla sua riva. L’acqua salata del lago viene pompata in grandi vasche scavate nel terreno, successivamente isolate con teli di plastica. Una volta evaporata l’acqua, il sale viene raccolto e il processo ricomincia. Cena e pernottamento in campeggio in riva al lago.

Prima colazione e partenza per visitare i geyser di Alalobed. Pranzo al sacco. Ritorno a Semera previsto per il tardo pomeriggio, attraversando paesaggi vulcanici affascinanti. Cena e pernottamento in albergo.

Prima colazione e partenza al mattino presto per il Parco Nazionale dell’Awash. Pranzo lungo il tragitto. All’arrivo, relax nel lodge, dove sarà possibile immergersi nelle acque termali della piscina. Cena e pernottamento al lodge.

Al mattino presto, prima della colazione, partenza per un game drive nel parco, con possibilità di avvistare kudu minori, kudu maggiori, orici, dik-dik e gazzelle. Al termine del game drive, colazione e proseguimento verso Addis Abeba. Pranzo lungo il tragitto. Arrivo ad Addis Abeba nel pomeriggio e visita al Mercato, che un tempo era il mercato all’aperto più grande d’Africa. Qui è possibile acquistare una vasta gamma di articoli, dal cibo agli oggetti in paglia, dai monili agli abiti realizzati con materiali riciclati. Camere in day use saranno disponibili per un po’ di relax prima di cena (una camera ogni due persone). Cena in un ristorante tipico con canti e balli tradizionali, seguita dal trasferimento in aeroporto per il volo internazionale.

Presto al mattino dopo la prima colazione partenza per Gibuti. Dopo le formalità burocratiche al confine e cambio auto a Balho proseguimento per Tadjourah. Lungo la strada, sosta vicino ad Abourma dove si inizia un trekking di circa un paio d’ore per poter andare a vedere le incisioni sulla roccia di periodo neolitico. Queste incisioni scoperte solo nel 2008 da un gruppo di ricercatori

francesi rappresentano la fauna ormai estinta nella regione e figure umane. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio, si raggiunge Les Sables Blancs, piccolo hotel locale situato su una delle più belle spiagge di quel tratto di Mar Rosso. Il reef, ricco di pesci, tartarughe, polpi, razze e formazioni coralline di ogni colore si trova a pochi passi dalla spiaggia organizzata dove, al tramonto, viene servito un aperitivo a base di sambusa di pesce, dolci fritti e vino. Cena e pernottamento in loco.

Una giornata dedicata all'esplorazione dei fondali marini e al relax presso Les Sables Blancs. Avrete l'opportunità di godervi la spiaggia e le attività offerte dalla struttura da decidere e da pagare in loco ai proprietari. Cena e pernottamento.

Soggiorno presso Les Sables Blancs con un'altra giornata di relax e attività ricreative sulla spiaggia o nell'area circostante. Durante i mesi che vanno da metà ottobre ai primi di gennaio sarà possibile organizzare la visita nella vicina baia di Ghoubbet, dove la salinità del mare è di circa 30gr/lt e dove si può nuotare con gli squali balena, i giganti buoni del mare attirati in queste acque da fondali ricchissimi di plancton. Cena e pernottamento in loco.

Dopo la colazione, partiremo verso il magnifico Lac Abbé. Durante il percorso, faremo una sosta al Lac Assal, uno dei luoghi più spettacolari di Gibuti. Questo lago si trova a una profondità di circa 155-150 metri sotto il livello del mare, rendendolo il punto più basso d'Africa. I colori del lago sono straordinari: tonalità di giallo, verde smeraldo, blu e azzurro si alternano a seconda della profondità dell'acqua e della densità del sale. Il lago è circondato dalle imponenti montagne basaltiche dei Monti Goda, che raggiungono i 1680 metri.

Pranzeremo al sacco lungo il tragitto. Proseguiremo quindi verso il Lac Abbé, situato al confine con l'Etiopia. Il paesaggio che ci attende è una vasta pianura punteggiata da centinaia di camini fumanti, di lava e calcare, creando l'impressione di trovarsi su un altro pianeta. È qui che è stato girato il celebre film "Il pianeta delle scimmie" negli anni '60. Avremo l'opportunità di esplorare il territorio circostante, passeggiando vicino ai camini al calar del sole per massimizzare l'effetto scenico e immergerci in un'atmosfera surreale. La cena e il pernottamento avverranno in campeggio.

Prima dell'alba, si svolge una seconda passeggiata nei pressi del lago, seguita da una colazione. Successivamente, ci si dirige verso Gibuti. Il paesaggio muta ogni dieci o quindici chilometri, alternando montagne, aree desertiche, terreni lavici e splendidi panorami sulle varie baie, rendendo il viaggio particolarmente affascinante. All'arrivo a Gibuti, è previsto il trasferimento all'aeroporto per il volo di ritorno ad Addis Abeba, da cui ci si imbarca per il volo internazionale.